Tovaglioleria, Green Deal e ambiguità: breve storia di un seminario
♻ Mercoledì 22 febbraio 2023 a Napoli si è tenuta la quarta edizione di HospitalitySud e il team BM-Innovations era lì, tra tovaglioleria, green deal ed un futuro ecosostenibile. Rivivi il seminario con noi!

Avresti mai immaginato l'impatto ambientale che può avere un servizio di lavanderia industriale data la preferenza della tovaglioleria in tessuto rispetto al monouso? E che l'utilizzo di prodotti di un'industria green può orientare la scelta del turista sia in positivo che in negativo? Ti sei mai chiesta/o perchè l'industria tradizionale esiti nella conversione al green? Nelle prossime righe troverai le risposte a queste domande e molto altro ancora!
L’evento
Mercoledì 22 febbraio 2023 a Napoli si è tenuta la quarta edizione di HospitalitySud, evento dedicato al mondo del settore alberghiero e dei “consulenti dell’ospitalità”. Il concept dell'evento è stato mettere insieme i singoli ingranaggi del settore terziario, partendo dall’accoglienza della clientela, al servizio di ristorazione fino alla cura dell’igiene. Qui la chimica è stata chiamata a rapporto poiché hanno presenziato numerose aziende chimiche specializzate in pulizia e trattamenti sempre più all’avanguardia.

All’interno di questa cornice si inserisce il seminario di aggiornamento, a cura di Assosistema Confindustria, a cui ho preso parte con la redazione di BM-Innovation: “Un’opportunità di Marketing per il settore dell’ospitalità: come valorizzare la qualità igienica e la sostenibilità ambientale del servizio di lavanderia industriale”. Ebbene sì, non è scontato l’impatto ambientale che ha il servizio lavanderia all’interno del ciclo di pulizia di alberghi e ristoranti e, di conseguenza, quanto sia importante convertire al green ogni ingranaggio dell'industria tradizionale. Ospiti della conferenza sono state Giorgia Burzachechi, Vice Direttrice di Giornalisti nell’Erba e la prof.ssa Vincenza Faraco, Presidente di Ciak Si Scienza.
Monouso e riutilizzabile: Cifre

Il primo topic, affrontato da Giorgia Burzachechi, è stato quello dell’impatto positivo che ha l’utilizzo di un semplice tovagliolo di stoffa rispetto ad uno monouso, in figura 3 sono riportati il numero di cicli che può avere un tovagliolo in cotone prima di essere smaltito e quanto l’effetto serra può essere ridotto: del 48% !

Di grande impatto sono i numeri del tovagliolato in Italia di un anno, fra tovaglie, coprimacchia e tovaglioli, se rapportati alla popolazione italiana, Europea e mondiale come quantità.

Nonostante l’opera di sensibilizzazione al green degli ultimi anni, c’è ancora un’alta disparità di numeri fra il riutilizzabile e il monouso reintegrati in un anno.

Il ciclo di riutilizzo deve essere Green
E’ ormai chiaro che lo smodato utilizzo del monouso rientri fra i principali problemi di inquinamento ambientale. Preferire una tovaglioleria e affini riutilizzabili porta a comprendere quanto sia fondamentale un servizio di lavanderia industriale che rispetti l’ambiente e che limiti l’inquinamento. L’intervento della prof.ssa Vincenza Faraco mette in luce le opportunità che il green marketing può dare al settore dell’ospitalità rispetto a quello tradizionale.

Dai dati di note piattaforme di prenotazione hotel e B&B, il topic ambientale sembra rientrare sempre più frequentemente tra le esigenze di una buona vacanza per l’utenza. E’ evidente che le aziende di indole “tradizionale” debbano modificare i propri standard a favore dell’ecosostenibilità anche in vista delle nuove normative europee e del Green Deal.

Ma cos’è il Green Deal ?
Il Green Deal è un insieme di iniziative proposte dalla Commissione europea per ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. L’obiettivo è la trasformazione delle politiche dell’Unione Europea, introducendo nuove leggi sull'economia circolare, sulla ristrutturazione degli edifici, sulla biodiversità, sull'agricoltura e sull'innovazione con possibili tasse sul carbonio per i Paesi che non lo rispettano. Vediamo i vantaggi che apporterebbe il rispetto dell’accordo:

Le obiezioni dell’industria: ambiguità di intenti
Alla fine della conferenza, sono stati interessanti due interventi che hanno messo in evidenza le due facce della stessa medaglia. Da un lato, chi opera nell’industria tradizionale parla dei costi di conversione al green e delle policy da adottare. Il senso etico passa in secondo piano perché la vecchia guardia non visualizza il pragmatismo di questa scelta ma bada all’immediatezza dei guadagni.

L’altra faccia viene rappresentata da chi, invece, ha convertito la propria industria al green e deve sostenere delle spese più elevate con un aumento dei costi che scoraggia la clientela all’acquisto dei servizi (caso specifico di una lavanderia industriale green). Siamo in un momento di transizione in cui la situazione lascia spazio all’ambiguità perché una scelta green può orientare la scelta delle consumatrici e dei consumatori sia in positivo, se si bada alla sostenibilità ambientale, che in negativo, se si bada (o si è costretti a badare) ai costi.
Tuttavia, la catastrofe climatica ha spostato l’ago già da tempo e non possiamo più rimanere ciechi alla sua posizione sulla bilancia.
Attenzione: pericolo greenwashing!
Nella giungla del consumo bisogna destreggiarsi anche tra le chimere del greenwashing. Il greenwashing è un modo che molte aziende, in particolare quelle che operano col fast fashion, utilizzano per rendere la propria immagine green all’occhio del consumatore, cercando così di nascondere le problematiche ambientali di cui è artefice.

I principali ingredienti di una pubblicità greenwashing sono:
- una grafica che rimanda alla natura
- dichiarazioni vaghe sul senso etico del marchio
- certificazioni non valide e fittizie
Bisogna, pertanto, avere un occhio vigile sempre all'erta perchè la consapevolezza dei propri acquisti è l'unica arma che noi consumatrici e consumatori abbiamo a disposizione.
Andreana Balsamo
Bibliografia & Sitografia
- https://it.wikipedia.org/wiki/Green_Deal_europeo
- https://commission.europa.eu/strategy-and-policy/priorities-2019-2024/european-green-deal_it
- https://www.focus.it/ambiente/ecologia/come-riconoscere-ed-evitare-le-aziende-che-fanno-greenwashing
- https://quifinanza.it/green/greenwashing-in-italia-come-riconoscere-falsi-claim-sostenibilita/646228/
consultati entro il 09/03/2023
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