Menopausa e perdita di memoria: perché succede?

🧠 I vuoti di memoria in menopausa sono come un nebbia che si annida nella mente. Parliamo di un fenomeno del tutto normale, vediamo insieme perché...

Menopausa e perdita di memoria: perché succede?
[Fonte immagine: my-personaltrainer.it]

I vuoti di memoria in menopausa sono come un nebbia che si annida nella mente: in questo periodo della loro vita, 2 donne su 3 si lamentano del fatto che non ricordano più le cose più elementari, perfino il numero di telefono. Parliamo di un fenomeno del tutto normale, vediamo insieme perché...

L’elemento distintivo principale di questa fase è lo scombussolamento ormonale che la precede, in particolar modo il calo di estrogeni.

Perché il calo di estrogeni altera le funzioni cognitive in menopausa?

È noto che gli estrogeni svolgono un’azione neuroprotettiva, ovvero sostengono nutrimento e struttura delle cellule nervose, mantenendo regolari le comunicazioni tra le cellule del sistema nervoso.

Figura 1 - Sistema nervoso [fonte immagine: nutrimaris.com]

Infatti, il sistema nervoso presenta un’ampia distribuzione di recettori per gli estrogeni, sparsi in varie aree del cervello, che regolano direttamente o indirettamente la memoria.

Ma è solo colpa degli ormoni?

I recettori degli estrogeni a livello cerebrale sono presenti anche nelle aree che regolano la temperatura corporea e l’umore, ragion per cui la menopausa è caratterizzata da sintomi tipici come vampate di calore e sudorazioni notturne spesso associate a disturbi del sonno, alterazioni dell’umore e maggior tendenza a cadere in depressione.

I livelli di estrogeni, infatti, influenzano quelli di serotonina, noradrenalina, glutammato e acetilcolina, neurotrasmettitori noti non solo per regolare temperatura corporea e umore, ma anche per favorire in seconda battuta le alterazioni della memoria.

Figura 2 - La serotonina [fonte immagine: wikipedia.org]

In base a tali osservazioni, alcuni studiosi considerano le momentanee alterazioni delle funzioni cognitive in menopausa più come una conseguenza secondaria degli altri disturbi, piuttosto che una diretta conseguenza del calo di estrogeni nelle aree che modulano la memoria.

Durante questa fase di cambiamento la memoria può fare brutti scherzi, ma non devi preoccuparti perché nel post-menopausa passa tutto. Come te, il 60% delle donne si lamenta di un calo delle proprie capacità mentali: è tutto da considerarsi normale!

                                                                                                        Giovanna Spinosa

Fonti

  • Gava, G., Orsili, I., Alvisi, S., Mancini, I., Seracchioli, R., & Meriggiola, M. C. (2019). Cognition, mood and sleep in menopausal transition: the role of menopause hormone therapy. Medicina, 55(10), 668;
  • El Khoudary, S. R., Greendale, G., Crawford, S. L., Avis, N. E., Brooks, M. M., Thurston, R. C., ... & Matthews, K. (2019). The menopause transition and women's health at midlife: a progress report from the Study of Women's Health Across the Nation (SWAN). Menopause (New York, NY), 26(10), 1213;
  • Konishi, K., Cherkerzian, S., Jacobs, E. G., Richards, C., Remington, A., Aizley, H., ... & Goldstein, J. M. (2019). Impact of adrenal hormones, reproductive aging, and major depression on memory circuitry decline in early midlife. Brain research, 1721, 146303.

Ti è piaciuto l'articolo?

donate BioDaily.it non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie alle donazioni dei lettori. Ti ringraziamo qualora tu volessi fare una donazione al nostro progetto, puoi farlo cliccando su questo messaggio.