Il Falco pellegrino: l'animale più veloce del mondo

🦅 Il Falco Pellegrino (Falco peregrinus) è un rapace di grandi dimensioni appartenente alla famiglia dei falconidi. Scopriamo insieme l'animale più veloce del mondo!

Il Falco pellegrino: l'animale più veloce del mondo
Figura 1 - Il Falco pellegrino Autore: Koppie Craig

🦅Il Falco Pellegrino (Falco peregrinus) è un rapace di grandi dimensioni appartenente alla famiglia dei falconidi. Si tratta di una specie di uccello molto diffusa in tutto il mondo, con numerose popolazioni sparse in Europa, Asia, Nordamerica, Sudamerica, Africa e Australia.

Il Falco Pellegrino è conosciuto in tutto il mondo per la sua velocità straordinaria.

🛩️Come un top gun: può raggiungere velocità fino a 320 km/h, rendendolo uno dei predatori più veloci del mondo. Si tratta di un uccello, con una lunghezza complessiva che varia dai 35 ai 60 cm e un'apertura alare che può raggiungere i 120 cm.

Figura 2 - Apertura alare 

Il falco Pellegrino ha un'anatomia adatta a questo stile di volo estremamente veloce. Ha una testa e un collo corti e robusti, con un becco forte e ricurvo. Il suo corpo è forte e compatto, con una sezione centrale piatta. Le ali sono lunghe e strette, con cinque artigli e la coda è abbastanza lunga da fornire stabilità durante le evoluzioni in aria. Le zampe sono lunghe e robuste, con unghie affilate per afferrare le prede.

🪶Ha una colorazione bruno-grigia sulla parte superiore con una macchia bianca sulla testa e una colorazione più chiara sull'addome; la testa è grande e appuntita con un becco giallo e leggermente ricurvo. Il piumaggio è molto adattabile al clima e può variare da una tonalità chiara a una più scura. La differenza tra esemplari maschi e femmine è dovuta ad un importante dimorfismo sessuale, il piumaggio è simile ma le femmine sono più grandi del 30% rispetto ai maschi.

🥚La riproduzione si svolge principalmente da marzo a settembre. In genere, una coppia può avere una sola nidiata all'anno. La femmina è responsabile della costruzione del nido e della schiusa delle uova. Il nido è costruito in altezza, in cavità naturali o artificiali; La specie nidifica in zone rocciose ma anche urbane, data la semplicità nel mimetismo urbano. Le uova sono di colore bianco-grigiastro e vengono deposte in genere da tre a cinque. La femmina incuberà le uova per circa 30 giorni, mentre il maschio fornirà cibo e protezione dai predatori.

I partner di una coppia di falchi sono molto fedeli, rimangono insieme perlopiù per tutta la vita e si accoppiano nuovamente in caso di morte di uno dei due. La durata della cova dura dai 32 ai 37 giorni, in funzione della latitudine e dalla percentuale di umidità della zona prescelta per la cova.

🐣Dopo la schiusa, i piccoli falchi rimangono nel nido per circa un mese, prima che la loro madre li abbandoni per cercare un nuovo territorio. A questo punto, i piccoli sono pronti ad affrontare un lungo periodo di apprendimento, durante il quale impareranno a volare, cacciare e sopravvivere da soli.


Figura 3 - nido, mamma e piccolo falco 

La specie, raggiunge in media un'età massima di 17 anni allo stato brado.

🦅Il falco pellegrino è uno dei più grandi e potenti predatori della natura: è famoso per la sua velocità e la sua agilità nel volo, raggiungendo velocità fino a 250 km/h in picchiata, che lo rende uno dei più veloci animali del mondo. La sua velocità, unita alla sua abilità di volo, gli consente di agganciare e catturare la preda con la massima efficienza. Questo rapace è anche abile nell'utilizzare le correnti ascensionali per raggiungere grandi altezze e poi planare verso la preda infatti, per cacciare, il falco  generalmente sceglie un punto elevato, come un albero o una scogliera, da cui può osservare il suo territorio.

👁️Una volta individuata la preda tramite la sua vista acuta, il falco pellegrino inizia a planare in picchiata verso di essa. Il volo orizzontale non è il punto di forza, infatti, molte prede sono più veloci, per cacciare, sfrutta principalmente il volo in picchiata unito alla sua vista e al suo udito altrettanto sensibile, in grado di individuare i suoni di prede ad elevate distanze. Ha anche una grande resistenza alla fatica, con la capacità di volare per ore senza sosta.

La sua dieta comprende piccoli uccelli, mammiferi come conigli e ratti, insetti e rettili. Il Falco Pellegrino è una specie protetta, a causa della sua rapida diminuzione di specie. La principali cause di perdita sono l'inquinamento, la caccia indiscriminata e la perdita di prede a causa della deforestazione. Per preservare questa specie, sono state intraprese numerose iniziative di conservazione, come la creazione di riserve naturali e la limitazione della caccia.

                          Umberto Lazzaro

Bibliografia:

  • Derek Ratcliffe, The Peregrine Falcon, T & A D Poyser. Calton 1980
  • Avibase - Il database degli uccelli del mondo

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