Glaucus atlanticus: piccolo drago dei mari

Glaucus atlanticus: piccolo drago dei mari

Il Glaucus atlanticusè noto in alcuni paesi come “Blue dragon”, cosa che potrebbe far pensare a una specie di dimensioni notevoli. Tuttavia, il nostro drago blu può raggiungere al massimo 3 cm. Si tratta di un mollusco nudibranchio della famiglia Glaucidae con colorazione del corpo singolare: la regione dorsale argentea, mentre in quella ventrale si alternano il bianco, l’azzurro e blu acceso.

Caratteristica peculiare di questo mollusco sono i cerata, ovvero ampie estensioni a ventaglio. Si tratta di strutture con funzione di sostegno ma grazie ad esse il nostro draghetto può anche difendersi, ad esempio assorbendo le sostanze velenose rilasciate dalle meduse.

Ma che fine faranno tali sostanze? Una volta assorbiti, il Glaucus atlanticus può concentrare i veleni rendendoli più potenti! Infatti, le tossine presenti nei cerati sono più dolorose di quelle rilasciate dai tentacoli delle meduse.

Habitat

Originario dell’Oceano Atlantico, ma è stato avvistato anche nell’Oceano Pacifico, nel mar Mediterraneo e nel mar dei Caraibi. In queste acque, il blue dragon vive in associazione a idrozoi sifonofori e conduce una vita pelagica, gallegiando e lasciandosi trasportare dalle correnti marine con la regione ventrale rivolta alla superficie.

Alimentazione

Si nutre di idrozoi dei generi Physalia (Physalia physalis), Porpita e Velella (Velella velella).

Fonte: www.cocaidesign.it

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