Colorazione istologica con ematossilina - eosina (EE): caratteristiche e procedimento
🎨 Cos'è uno scienziato se non un'artista? In ambito istologico le colorazioni sono essenziali per studiare la struttura di un tessuto. Tra le molte tecniche la colorazione con ematossilina - eosina è la più comune. Scopriamola insieme!

La colorazione con Ematossilina – Eosina (EE) è la più comune colorazione istologica, utilizzata prevalentemente in microscopia ottica ed applicabile con tutti i metodi fissativi, eccetto quelli che prevedono la presenza di osmio. Si fa riferimento ad una tipologia di colorazione combinata, o meglio bicromica, in quanto vi è la combinazione dei due coloranti più comuni in campo istologico, quali: ematossilina (o emallume, acido di Mayer) ed eosina.

Con questa colorazione i nuclei si colorano in blu - violetto ed il citoplasma in rosa, consentendo la chiara osservazione, in chiave prettamente morfologica, di un particolare organo o tessuto di un organismo animale.

Procedimento
La colorazione inizia con due passaggi: la "sparaffinatura", di modo da pulire i tessuti in questione dalla paraffina, e l’idratazione attraverso l’utilizzo di una scala decrescente di etanoli, poiché i coloranti sono utilizzati in soluzione acquosa.
In particolare:
1. Sparaffinatura:
- Xilene 1 per 10 minuti;
- Xilene 2 per 10 minuti.
2. Idratazione:
- EtOH 100 % passaggio rapido;
- EtOH 95 % per 2 minuti;
- EtOH 75 % per 2 minuti;
- EtOH 50 % per 2 minuti;
- H₂0 distillata passaggio rapido.
A questo punto, si procede con la colorazione istologica. Specificamente:
- immergere i vetrini in ematossilina per 13 minuti;
- lavaggio in H₂0 distillata passaggio rapido;
- lavaggio in acqua di fonte per 15 minuti;
- lavaggio in H₂0 distillata passaggio rapido;
- immergere i vetrini in una vaschetta istologica contenente eosina (1%) e tre gocce di acido acetico glaciale, il tutto per 30 secondi e 1 minuto.
Seguono la disidratazione e la chiusura dei vetrini istologici:
3. disidratazione:
- EtOH 75 % per 2 minuti;
- EtOH 95 % per 2 minuti;
- EtOH 100 % 3 passaggi (1° rapido, 2° per 2 minuti, 3° per 2 minuti).
4. chiusura:
- Xilene 3 per 8-10 minuti;
- Xilene 4 per 8-10 minuti;
- applicare il montante (DPX) alle sezioni di tessuto, quindi adagiarvi sopra i vetrini copri oggetti;
- porre i vetrini nel termostato a 37 °C ON.
Infine, per l'osservazione al microscopio ottico si utilizza preferenzialmente l'ingrandimento massimo (100 x) in quanto consente di evidenziare maggiori dettagli morfologici del preparato.
Buona visione scienziati!
Giovanna Spinosa
Fonti
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